Il consiglio comunale di Lanuvio ha votato un ordine del giorno che afferma il principio fondamentale della non economicità del bene acqua. Questa dichiarazione verrà inserita all'interno dello statuto comunale, insieme alla dichiarazione che il servizio idrico è un servizio pubblico. Nello stesso tempo viene dato mandato all'amministrazione di sottoporre all'assemblea dei Sindaci dell'Ato 2 la proposta di erogare 50 litri di acqua al giorno a persona gratuiti, come previsto dalle indicazioni dell'Onu.
Il Comitato acqua pubblica di Velletri sottolinea l'importanza della scelta del consiglio comunale di Lanuvio, prima città dei Castelli romani a compiere, con coraggio, un passo verso la tutela dei beni comuni: un vero atto di civiltà!
Questa scelta, purtroppo, è stata respinta nella nostra città dalla maggioranza per l'esplicità contrarietà del Partito democratico di Velletri. Secondo i nostri consiglieri questa scelta sarebbe stata contro la legge: una miopia politica e amministrativa estremamente grave.
Il Comitato acqua pubblica di Velletri ha quindi inviato al capogruppo del Pd in Consiglio e al Sindaco Servadio la copia dell'ordine del giorno approvato a Lanuvio, affinché lo possano studiare con calma nei giorni di festa. Siamo sicuri che il 2010 saprà portare un po' di saggezza ai nostri amministratori.
Nessun commento:
Posta un commento