Il Consiglio Comunale di Velletri, il 23 marzo del 2005 ha votato all’unanimità la cessione dei servizi idrici della città ad Acea S.p.a. che ha, tra i soci, la Suez e Caltagirone
Con l’accordo approvato, i comuni perdono ogni potere decisionale sulla gestione dell’acqua (tariffe, investimenti, ecc.). Per esempio, in caso di disservizi i cittadini non possono più rivolgersi al comune
Con il nuovo contratto, ACEA staccherà l’acqua a chi non può pagare. A Roma hanno già inziato...
ACEA ATO 2 ha avuto nel 2006 54 milioni di utili e nello stesso periodo ha diminuito gli investimenti del 6,9%. Tutti gli investimenti di ACEA verranno pagati dai cittadini con le bollette
ACEA non divulga i dati sulla qualità dell’acqua dei nostri rubinetti. I controlli sono effettuati nei laboratori di loro proprietà
Tutto questo è stato deciso all’unanimità da tutti i partiti che compongono il Consiglio Comunale senza discutere nulla con la cittadinanza
Molti comuni stanno decidendo di ripubblicizzare l’acqua dopo i forti aumenti delle bollette e la pessima gestione dei privati
L’acqua non è una merce, ma un bene essenziale e comune
Noi che faremo?
MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER L’ACQUA PUBBLICA
APRILIA, DOMENICA 16 MARZO, ORE 14
ASSEMBLEA CITTADINI DI VELLETRI
PER DISCUTERE DELL’ACQUA
VELLETRI, SALA MICARA, SABATO 5 APRILE, ORE 17.00
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